RST INOX E L’INTESA VINCENTE CON CY-LASER
Da azienda di servizi a realtà produttiva grazie anche al feeling con la fibra. RST Inox di Braies (BZ) ha iniziato la propria attività montando componenti da esterni presso cantieri edili. A oggi l’azienda ha internalizzato la produzione grazie a fruttiferi investimenti in macchinari, non ultimo un performante impianto di taglio laser fibra fornito da Cy-laser.
Produttori a tutto tondo, specializzati nei componenti da esterni
RST Inox produce e installa componenti di arredo per esterni di altissima qualità estetica (balconi, ringhiere, scale, tettoie, recinzioni) utilizzando acciaio inox, ferro zincato e vetro. Nel 2018, per far fronte alle richieste crescenti del mercato, l’azienda amplia il proprio parco macchine introducendo un nuovissimo laser fibra targato Cy-laser.
«Questo investimento – puntualizza il proprietario di RST Inox, Reinhard Steinwandter – sicuramente era necessario per fare fronte alle sempre crescenti commesse, dall’altro ci ha permesso di affiancare alle nostre produzioni anche delle lavorazioni conto terzi ampliando così la nostra gamma di servizi offerti e permettendoci di raggiungere traguardi che, al momento in cui diedi vita all’azienda, erano del tutto insperati».
Sempre al fianco del cliente
Fino a 5 anni fa, RST Inox dipendeva da fornitori esterni per la quasi totalità della produzione e ciò da un lato comportava un minor controllo dei costi e della qualità con impatto negativo sulla marginalità complessiva. «La decisione di dotarci di un parco macchine proprietario e, in particolare, del taglio laser fibra, – dichiara il titolare – ci ha permesso di fare la conoscenza di Cy-laser, azienda con la quale abbiamo subito avuto feeling e che è stata il nostro partner di fiducia nella transizione da azienda di servizi ad azienda di produzione». Un impianto di taglio laser è un investimento importante per una realtà come la nostra, ma appena approcciata l’azienda di Schio ci siamo resi conto che era il partner giusto dal momento che ha un approccio al cliente assai simile a quello usato da noi, seguendolo in ogni passo ed essendo sempre disponibile al confronto».
L’intesa vincente con Cy-laser
«L’approccio al cliente di Cy-laser è stato eccezionale anche nel suggerire la potenza da impiegare – prosegue il titolare –; assistiamo a una continua rincorsa alle alte potenze ma, analizzando la nostra produzione, il team di Cy-laser ci ha indirizzato su una sorgente da “soli” 4 kW, perfetto connubio per garantire la produttività e contenere i costi permettendoci di processare fino a 25mm di acciaio al carbonio, 15mm di inox e leghe di alluminio e 8mm di rame e ottone. Altro plus rivelatosi poi di fondamentale importanza è la possibilità, concessa dal marcatore professionale, di eseguire oltre il taglio, anche la marcatura dei pezzi direttamente in macchina».
RST Inox sfrutta così la marcatura con una duplice finalità: la prima di carattere estetico, andando a marcare i prodotti con i loghi dei clienti quando necessario; la seconda, di carattere più gestionale, andando a marcare, conseguentemente al taglio, indicazioni utili nella successiva fase di assemblaggio. Quest’ultimo aspetto ha permesso all’azienda di efficientare le successive fasi di lavorazione che, avendo un’elevata componente di lavoro umano, rischiavano di diventare il vero collo di bottiglia dell’impresa specie in una contingenza in cui, anche in Alto-Adige, il reperimento di manodopera specializzata e disponibile a trasferte si conferma un fattore critico.
Progetti per il futuro
In futuro, complice anche la necessità di limitare il personale in azienda, potenziando le squadre di installatori, valuteremo l’installazione di un’automazione per il laser e in questo coinvolgeremo sicuramente Cy-laser visto il positivo cammino svolto fino a questo punto». Si delinea uno scenario di progetti di sviluppo, molti dei quali già avviati, che avvengono sullo sfondo di un passaggio generazionale. «Da un po’ di anni sono presenti in azienda anche i miei figli Kevin e Stephan – dichiara Steinwandter –; il primo si occupa dei montaggi presso i clienti, il secondo invece dell’ufficio tecnico e della programmazione del laser. Questo completa il mio sogno: aver dato vita a un’azienda in grado di farsi riconoscere sul mercato coinvolgendo in questo anche la mia famiglia; spero un giorno di passare ai miei ragazzi il timone affinché lo sfruttino per sviluppare ulteriormente l’impresa tramite le proprie innovazioni e le proprie idee».
Sotto l’articolo completo a cura di Alessandro Ariu e Simone Franza, pubblicato sul numero di settembre dalla rivista LAMIERA: